Sabato 10 dicembre, ore 21.30
Laboratorio Puccini
Compagnia Tiezzi Lombardi presenta

SANDRO LOMBARDI

IL MIO PASOLINI

  • di Sandro Lombardi

“Il mio Pasolini è il Pasolini politico. Ma detto questo sorgono subito i distinguo e i misteri. La politica di Pasolini è inseparabile dal grumo oscuro e disperato che fu il suo vivere. La politica di Pasolini non è quella di un Platone, è quella di un Tiresia”. Un altro frammento, ancora schegge di memoria e di testi, per ricomporre un inedito ritratto di Pier Paolo Pasolini, grande e controverso intellettuale del nostro recente Novecento. A parlarne, a ritroso nel tempo, cominciando “dal momento sacrificale della morte” è Sandro Lombardi. L’attore toscano immagina il “suo” Pasolini come l’antico inascoltato veggente: “Chi è un profeta? Proviamo dunque a fare una ricognizione sul senso della politica in Pasolini”. Ed è un profeta/poeta umanissimo, senza mediazioni e schermi tra vita interiore e pubbliche istanze: “Il mistero delle apparenti quanto numerose contraddizioni pasoliniane non si scioglierà fin quando si continuerà a ragionare in termini di una separazione tra la sfera pubblica e quella privata: come Tiresia, Pasolini era insieme profeta e vagabondo e l’attraversamento delle tenebre fu forse il prezzo con cui pagare la lucidità visionaria dell’analisi politica”.

Biglietti:
posto unico € 10,50
(esclusi diritti di prevendita)