Martedì 18 novembre 2025
ore 12.00 Cerimonia di inaugurazione
ore 21.00 Fiore di campo. La mafia non è musica
Teatro Puccini Associazione Culturale presenta il progetto
62 POLTRONE IN MEMORIA DELLE VITTIME DELLE MAFIE
Il Teatro Puccini dedica sessantadue delle sue poltrone alle vittime delle mafie, trasformando uno dei luoghi simbolo della cultura fiorentina in uno spazio permanente di memoria e impegno civile.
Il progetto, promosso dall’Associazione Teatro Puccini con il sostegno della Fondazione CR Firenze, verrà inaugurato martedì 18 novembre 2025 con una giornata interamente dedicata alla legalità.
L’iniziativa nasce nel solco dell’impegno del Teatro Puccini — da sempre attento alla contaminazione tra arte e cittadinanza attiva — per ricordare i nomi e le storie di chi ha perso la vita nella lotta alla criminalità organizzata.
Ogni poltrona riporterà il nome di una vittima, accompagnato da un QR code che rimanderà a una breve biografia consultabile online. Tra i nomi scelti, figure simboliche come Giovanni Falcone, Paolo Borsellino, Francesca Morvillo, Peppino Impastato, Rosario Livatino, Rita Atria, e le vittime fiorentine della strage di via dei Georgofili.
Nel foyer del teatro sarà realizzata un’installazione in video mapping che proietterà l’elenco completo delle oltre mille vittime innocenti della mafia, in collaborazione con l’associazione Libera.
La giornata del 18 novembre si aprirà con lo spettacolo “Il paese nelle mani – Cronaca d’Italia in sette stragi di mafia” con Beatrice Visibelli, testo e regia Nicola Zavagli, seguito da un momento di riflessione con studenti, familiari delle vittime e rappresentanti delle istituzioni.
Alle ore 12:00 si terrà la cerimonia ufficiale di inaugurazione, mentre la serata si concluderà alle 21:00 con “Fiore di campo. La mafia non è musica”, concerto-racconto con Luisa Impastato e la Nuova Orchestra Pedrollo, dedicato alla memoria di Peppino Impastato.
Gli eventi sono a ingresso gratuito con prenotazione.
Eventi
ore 9.30
“Il paese nelle mani – Cronaca d’Italia in sette stragi di mafia”
con Beatrice Visibelli, testo e regia Nicola Zavagli, seguito da un momento di riflessione con studenti, familiari delle vittime e rappresentanti delle istituzioni.
ore 12.00
Cerimonia di inaugurazione alla presenza delle Autorità
ore 21.00
“Fiore di campo. La mafia non è musica”
concerto-racconto con Luisa Impastato e la Nuova Orchestra Pedrollo, dedicato alla memoria di Peppino Impastato
Ingresso libero con prenotazione