Giovedì 7 dicembre, ore 21.30
Laboratorio Puccini

ELISABETTA SALVATORI

PIANTATE IN TERRA COME UN FAGGIO O UNA CROCE

  • di Elisabetta Salvatori
  • violino Matteo Ceramelli

È un monologo sulla vita di Caterina da Siena e Beatrice di Pian degli Ontani.
Due donne coraggiose, Santa Caterina, patrona d’Italia e d’Europa e Beatrice poetessa pastora, venerata come la dea dell’ottava rima.

Due donne speciali, divise da cinquecento anni di storia e dai cento chilometri che separano Siena dalla montagna pistoiese. Due grandi figure che messe accanto riuniscono in un unico racconto Medioevo e Risorgimento, seguendo i fili che Caterina e Beatrice hanno in comune a cominciare da una data, 25 marzo, giorno in cui nasce Caterina e muore Beatrice.

Erano analfabete e grandi comunicatrici e quando la gente incredula, chiedeva loro dove avessero imparato quella sapienza, tutte e due rispondevano ‘dal Libro Aperto’,

che per Beatrice era il nome della montagna sopra casa sua e per Caterina le braccia aperte del crocifisso. Due donne concrete, radicate nei loro borghi, piantate in terra come un faggio o una croce.

Biglietti:
posto unico € 10,50
(esclusi diritti di prevendita)